Quando ho inserito il DVD nel lettore ho guardato l'anno di produzione (1963), i colori (Bianco e Nero) e mi sono detta che sarebbe stato un film assai noioso e invece .... pur essendo estremamente datato si è rivelato essere, al contrario, assolutamente attuale. Una beffa costante alla guerra fredda, alle figure dominanti di quegli anni (il presidente degli Stati Uniti, quello dell' URSS, gli alti generali, i consiglieri, gli ambasciatori) che vengono viste come tanti pupetti che giocano alla guerra, battute di ogni tipo in ogni momento del film. L'aggettivo che meglio descrive la pellicola è "assurdo" poichè ogni questione seria viene presa in giro da qualcuno, perchè la febbre anti - comunista dilaga e fa uscire di senno il generale Ripper che, convinto che vi sia in corso un complotto comunista per minare la libertà del mondo, comanda ad una serie di bombardieri di sganciare ordigni atomici sull' Unione Sovietica.
Paradossalmente, dopo quasi 90min di comicità, però, assistiamo ad un finale tragico che porta ad una riflessione importante, nient'altro che comica : gli esseri umani non sono macchine, in ogni momento un cervello può impazzire e se questo è a capo di qualcosa come 100 bombardieri che portano con sè le Bombe H, può creare danni talmente irreparabili che, come nel caso del film, per l' intera umanità si avrà un futuro nient'altro che roseo. Basta solo un piccolo errore in cima alla scala del potere per colpire, con effetto esponenziale, tutti quelli che stanno nei piani inferiori.
Giudizio: 

½ (legenda).



di Claudia Costanza, 13 febbraio 2007.
Nessun commento:
Posta un commento