mercoledì 28 gennaio 2009

Cosa ci riserverà il cinema del 2008...

Cosa ci riserverà il 2008? Sono più di 100 i film che compariranno nelle sale quest'anno e mi piacerebbe darvi qualche assaggio di quelli che maggiormente hanno mosso la mia curiosità. Tutto quello che leggerete è il frutto di una ricerca in rete, allo scopo di individuare i tratti più genuini, riflessivi, salienti di ogni opera. 

Nessuna qualità' agli eroi
Uscita nelle sale : 25 Gennaio
Regia di Paolo Franchi con Irène Jacob, Bruno Todeschini, Elio Germano
Paolo Franchi costruisce un noir dell'anima in cui si confrontano depressione e follia: da una parte l'apatia senza qualità di Bruno, uno svizzero trasferito a Torino che non riesce a sopportare un problema intimo personale, dall'altra Luca il figlio scontento e ribelle di Giorgio Neri, un direttore di banca capace di trasformarsi in un usuraio che ha anche Bruno tra le sue vittime. Un racconto profondo di paternità e filialità contenuto nel vuoto di vite senza appagamento ; si naviga soprattutto fra le tenebre dell' incoscio e solo a sprazzi si possono cogliere riferimenti diretti al reale. Un film intenso, introspettivo e coinvolgente. 

Away From Her (Lontano da Lei)
Uscita nelle sale : Febbraio
Regia di Sarah Polley con Julie Christie e Gordon Pinsent
L'amore vissuto attraverso gli occhi di un'anziana coppia unita da anni da un legame intenso, romantico; la loro tranquillità sarà però interrotta dai continui riferimenti da parte di lei ad un passato ormai lontano.
È indubbiamente un film molto poetico, dai tratti delicati eppure forti, quello che ci propone alla sua prima esperienza Sarah Polley; la regia si rivela inaspettatamente oculata nel dosare luci sapienti, fotografia accurata, colori minimal eppure sempre accuratamente necessari. 
Con un intelligente dosaggio di flashback, salti in avanti e all'indietro, conditi dall'uso di pellicola d'epoca e di effetti anticati là dove serve, Polley è in grado di disegnare il lieve e terribile ritratto della solitudine della mente che ci abbandona, insieme all'amore, e di lasciare senza fiato e rapito dall'immenso dolore lo spettatore senza però stordirlo a morte. 

Lo scafandro e la farfalla
Uscita nelle sale : Febbraio 
Lo scafandro e la farfalla è il nuovo film del regista newyorkese Julian Schnabel, vincitore del premio come Miglior Regia al Festival di Cannes 2007.
"Anche l'immobilità è fonte di gioia".
Il film è ispirato al romanzo omonimo ed autobiografico di Jean-Dominique Bauby, giornalista e capo redattore della rivista francese Elle, divenuto improvvisamente disabile a causa di un ictus. 
"Lo scafandro del corpo, non impedì alla farfalla dell'anima di uscire e comunicare".
Il romanzo fu pubblicato nel 1997, alcune settimane dopo la morte di Jean-Dominique Bauby, avvenuta all'età di 44 anni. Il lungometraggio riesce a far vivere in diretta ed in primo piano le tappe della vita in ospedale dell'ex giornalista a Berck-sur-Mer: dal risveglio dal coma alla lenta riabilitazione, alla scoperta di un nuovo modo di comunicare. Nel cast accanto al protagonista Mathieu Amalric, hanno recitato Emmanuelle Seigner, Marie-José Crozè, Hiam Abbass, Niels Arestrup, Fiorella Campanella, Jean-Pierre Cassel, Emma de Caunes e Max von Sydow.

Persepolis 
Uscita nelle sale : Febbraio
Persepolis è il titolo di un fumetto storico /autobiografico , scritto e disegnato da Marjane Satrapi. L'opera narra la vita dell'autrice, dall'infanzia trascorsa in Iran sino all'età adulta; da un lato, Persepolis racconta soprattutto dell'Iran , dell'evoluzione e dei mutamenti che tale Paese ha subìto in seguito alla Rivoluzione Islamica, visti attraverso gli occhi prima di una bambina e poi di una donna adulta; ma racconta anche dell'Europa , del mondo "occidentale" osservato da un'adolescente costretta ad allontanarsi dal proprio Paese e da una dittatura opprimente, soprattutto verso le donne. Persepolis offre un punto di vista differente rispetto a quello dei libri di storia o delle cronache occidentali, a proposito del periodo della rivoluzione o di quello immediatamente successivo del conflitto Iran-Iraq; un punto di vista interno al Paese, vicino nel tempo e nello spazio a quegli avvenimenti, spesso triste protagonista. L'autrice, Marjane Satrapi, non è una fumettista di professione, bensì un'illustratrice di libri per bambini. I suoi disegni tuttavia risultano estremamente espressivi, e più che adatti a narrare la storia di Persepolis.
Nelle sale il racconto sarà presentato come un lungometraggio in bianco e nero, per nulla sofisticato ma semplice e per questo motivo, molto espressivo e toccante. La durata del cartone è di 95 minuti. 

Caos Calmo
Uscita nelle sale : 22 Febbraio
Regia Di Antonio Grimaldi con Nanni Moretti, Valeria Golino, Alessandro Gassman, Silvio Orlando e Isabella Ferrari
Nell'ossimoro sta l'essenza di tutto il film tratto dal romanzo di Sandro Veronesi; questo si esplica nella volontà del protagonista, Pietro (N. Moretti), di rimanere calmo mentre dentro di lui dilaga il caos interiore, quando nella sua vita improvvisamente entrerà il volto della morte con cui dovrà rapportarsi improvvisamente. A causa di questo fatto i suoi occhi vedranno il mondo in modo totalmente diverso, piomba in uno strano silenzio e mentre i suoi colleghi, amici, parenti, lo circondano raccontandogli il loro dolore, lui non dice niente. Ma dopo il caso calmo per Pietro comincia il tempo del risanamento.
Il film di Antonello Grimaldi sarà in concorso al prossimo Festival di Berlino, dal 7 al 18 Febbraio. Tra gli attori principali Nanni Moretti, Valeria Golino, Alessandro Gassman e Silvio Orlando. 

Into the wild (nelle terre selvagge)
Uscita nelle sale : 25 Febbraio
Regia di Sean Penn con Emile Hirsch, Marcia Gay Harden, William Hurt, Jena Malone 
Sean Penn racconta una vita lontana anni luce dalla reale "Way of Life" americana e lo fa attraverso l'interpretazione di Emile Hirsch, che lo stesso regista ha frequentato per quattro mesi prima di affidargli il ruolo di Christopher McCandless.
Tratto dal libro di Jon Krakauer, ispirato ad una storia vera, il film, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, parla di un ragazzo americano, Christopher McCandless, giovane neolaureato della Virginia che, in seguito al conseguimento della laurea, decide di devolvere in beneficenza tutti i suoi risparmi, di bruciare la macchina e di partire per quello che lui stesso definisce: 'l'affare Alaska'. Il viaggio è una scoperta di se stesso, una fuga da tutto quello che lui considera futile ed inutile. La società moderna, i suoi usi e costumi, i comfort che non fanno altro che limitare la propria libertà; la laurea stessa ha lo scopo di far sentire le persone falsamente realizzate indirizzandole ad un cammino già scritto, in cui il libero arbitrio è molto condizionato da fattori non necessariamente decisi dalla persona stessa.
Chi ha avuto la fortuna di vedere Centochiodi di Ermanno Olmi (2007) potrà notare molte somiglianze nella trama e nel significato. 

In Bruges
Uscita nelle sale : Marzo 
Regia di Martin McDonagh con Colin Farrel, Brendan Gleeson e Ralph Fiennes
C'è chi lo definisce il miglior film dell'anno 2008, e il motivo potrebbe essere che non è difficile immedesimarsi nei sentimenti dei due protagonisti : due individui di poca moralità in fuga a Bruges che, con il costante contatto con la gente comune, ritrovano i loro perduti valori. Certe volte lo stile di vita, gli eventi rapidi e veloci, portano a dimenticare ciò in cui si crede veramente e solo fermandosi, riflettendo, parlando con le perone semplici si può capire quali siano davvero le cose importanti per cui vivere e sperare.
Ottimi commenti sia dalla critica che dal pubblico dell' Internet Movie Data Base.

My blueberry nights (Un bacio romantico)
Uscita nelle sale : Marzo
Regia di Wong Kar-Way con Norah Jones, Jude Law e Natalie Portman
Ancora un viaggio nei sentimenti quello del regista cinese divenuto da tempo uno dei maestri del cinema. Alla sua prima prova in lingua inglese Wong Kar Wai dichiara " Talvolta la distanza tangibile tra due persone puo' essere minima ma quella emotiva enorme. Il mio film vuole essere uno sguardo rivolto a quelle distanze sotto varie angolazioni" .
In My Blueberry Nights il regista letteralmente produce vibrazioni pur non rinunciando a una ricerca estetica estremamente raffinata ma nuovamente non fine a se stessa.
"Più dolorosa è la perdita più efficace diviene la riconciliazione, a volte con se stessi e in altri casi con l'immagine che si aveva degli altri". Ma Wong Kar Wai non si accontenta solo di questo. Mette in gioco (e vedrete quanto il termine sia appropriato) la possibilità o meno di avere fiducia nel prossimo, di accettare o meno l'immagine che gli altri ci rilanciano della realtà . 

The Darjeeling Limited (Il treno per Darjeeling)
Uscita nelle sale : 14 Marzo
Regia di Wes Anderson con Owen Wilson, Adrien Brody e Jason Schwartzman.
Un viaggio in un'India colorata e pittoresca, autentica (drammatica perfino) e surreale al tempo stesso, si trasforma nell'ennesimo confronto familiare all'interno del cinema di Wes Anderson: tre fratelli immaturi, aristocratici e dispettosi si ritrovano a distanza di tempo a fare i conti col presente, cercando di guardarsi dentro e provando a confrontarsi con la figura genitoriale. Ancora una volta il regista texano d'adozione newyorkese si confronta con una famiglia problematica e disfunzionale, affetta da una noia aristocratica, shopping tra spezie e serpenti velenosi, e fugaci rapporti sessuali consumati frettolosamente nella toilette di un treno. Con spirito forse meno comico, emotivamente più distaccato, ma sicuramente più maturo, Wes Anderson costruisce ancora una volta un'opera personale ed eccentrica, facendosi aiutare per la prima volta nella sceneggiatura da Jason Schwartzman e dal cugino Roman Coppola, per mettere in piedi un nostalgico road movie familiare su tre fragili e vulnerabili uomini a zonzo. 

Pride and glory
Uscita nelle sale : 14 Marzo
Film drammatico di Gavin o'Connor, con Edward Norton e Colin Farrel; Gavin O' Connor ha firmato anche la sceneggiatura insieme a Joe Carnahan e la considera "un omaggio al padre detective di New York City": la storia infatti è incentrata su una famiglia di poliziotti che viene colpita da uno scandalo di corruzione.
Dopo "The Departed", "American Gangster" e "I padroni della notte", un' altra cupa storia di uomini in divisa blu che scava nella corruzione e in contradditori legami di famiglia. Questo tipo di genere polizieschi, che si ispirano ad una New York iperviolenta di 30 anni fa, ha un aura molto anni '70; tutto questo è accentuato grazie alla presenza di O' Connor che possiede una certa sensibilità per toni noir, grane grosse e storie operaie. 

Redacted
Uscita nelle sale : Aprile 
Regia di Brian De Palma con Patrick Carroll, Rob Devaney ed Izzy Diaz
Etichettato dai pochi americani che lo hanno visto come film di propaganda, Redacted è in realtà un esperimento, un'opera dura che vi non farà sentire al sicuro e quindi un film scomodo per i canoni hollywoodiani. La pellicola evidenzia, ancora una volta, il giusto titolo di Maestro attribuito a Brian De Palma. Lo stesso cineasta ha dichiarato che, sebbene si tratti di fiction, tutto quello che viene raccontato nel film è basato su argomenti reali: proprio come Michael Moore, De Palma si è rivolto alla gente (e perfino ai media) per trovare del materiale che nemmeno le tv potevano trasmettere.
Il film ha vinto il Leone d'Argento all'ultima Mostra di Venezia ma sono in tanti a ritenerlo il miglior film di tutta la competizione.
Dice De Palma: "Ho letto un episodio della guerra in Iraq in cui i membri di un plotone dell'esercito USA erano stati accusati di aver stupreto una ragazza di 14 anni e di aver massacrato la sua famiglia, sparando in faccia alla vittima e dando fuoco al suo corpo. Com'era possibile che questi ragazzi si fossero spinti tanto in là? Cercando le risposte a questa domanda, ho letto blog di soldati e libri. Ho guardato i video di guerra artigianali realizzati dai militari, ho navigato nei loro siti e ho esaminato i loro post su YouTube. Era tutto a disposizione e tutto su video." 

Sandrine nella pioggia
Uscita nelle sale : Aprile
Regia di Tonino Zangardi con Adriano Giannini e Sara Forseter
Un film che ha un anima noir : un senso oscuro del destino che sconvolge la vita e cambia tutte le carte in tavola. Per il regista è un film fatto soprattutto di emozioni : storie che finiscono e che nascono, passioni tenere e violente, il coraggio di abbandonare le certezze ed affrontare l'incognito.
Tutto in questo film è inconsueto, vi si legge la voglia di uscire dai canoni del nostro cinema per genere, cast ed ambientazione. 

Juno
Uscita nelle sale : 4 Aprile
Regia di Reitman con Hellen Page e Jennifer Garner
Tutto il merito va a una blogger di nome Diablo Cody che è stata scoperta da uno dei produttori mentre navigava su Internet. Colpito dal suo stile umoristico, Novick ha deciso di chiamare la scrittrice per proporle la stesura dello scritto che, per tutta la durata del film, si distingue per la sua natura ultra contemporanea e spiccatamente femminile : per ciò la sceneggiatura si caratterizza per un linguaggio molto vicino a quello che usano i ragazzi di oggi. La tematica di fondo è quella di una gravidanza inattesa, tematica molto di moda ultimamente ad Hollywood. Un'adolescente, sicura di sé e dalla lingua affilata, riesce ad avere il controllo della situazione una volta che scopre di essere rimasta incinta di un suo coetaneo. Tutte le questioni trattate (l'amore, il matrimonio, la libertà) sono sollevate e mai giudicate.
Assolutamente originale la rappresentazione dei non protagonisti. Alla notizia della dolce attesa, i genitori di Juno sfidano le convenzioni e gli stereotipi cinematografici assumendo un atteggiamento ironico e compito. 

King of California (Alla scoperta di Charlie)
Uscita nelle sale : Maggio 
Film di Mike Cahill con Michael Douglas ed Evan Rachel Wood.
Questo film semplicemente racconta la storia di Charlie, sessant'anni suonati ma con i sogni e l'entusiasmo di un adolescente, pronto sempre a partire a caccia di tesori. Nella fattispecie, Charlie è appena uscito da un ospedale psichiatrico e la figlia Miranda, 16 anni, si vedrà la vita cambiare da un momento all'altro per l'ingresso in essa del suo vecchio, ma irruente genitore.
Una delle pellicole che hanno entusiasmato la critica all'ultimo Sundance Film Festival (Utah, U.S.A.).
Opinioni prese dall'IMDb : "con questo film Michael Douglas potrebbe vincere un Oscar per ll sua formidabile interpretazione; ancora più bello di "Sideways, in viaggio con Jack" (2004)". Una nota positiva è stata anche attribuita alla colonna sonora. 

Oltre il fuoco
Uscita nelle sale : 16 Maggio 
Susanne Bier, regista Danese, dopo "non desiderare la donna d'altri" (2004) e "Dopo il matrimonio (2006), approda per la prima volta in America, riuscendo però a mantenere la genuinità del proprio stile, tanto che alla fine tutti hanno voluto sostenere il suo imput creativo. Tale personalità si concretizza nell'attenzione ai particolari (a volte anche in modo eccessivo), nel dare più importanza al sentimento che non alla descrizione iperrealistica delle cose, al non pretendere di dare forzatamente un messaggio di fondo alla propria opera, così che il pubblico spettante possa ritenersi libero di cogliere dal film ciò che desidera.
Le recensioni parlano di un film intenso in cui viene analizzato intensamente e con poesia il dolore della perdita di una persona amata ed il percorso interiore compiuto per poter sopravvivere portando dentro questo dolore. Dopo i Film "21 Grammi" e "Sin City", l'attore portoricano Benicio del Toro ritorna con una personale ed intensa interpretazione, affiancato da Halle Berry,("X-men", "Perfect Stranger" e "Cat Woman").
I due personaggi interpretati sono Jerry Sunborne e Audry Burke, i quali caratterialmente non hanno nulla che li accomuni se non il dolore e la dipendenza: Jerry (del Toro) non può vivere senza le droghe e Audrey (Berry) senza l'amore di suo marito; entrambi si apprestano a fare insieme un percorso di crescita e di disintossicazione per trovare un nuovo modo di stare al mondo.
a cura di 
Claudia Costanza. 12 gennaio 2008.

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