Vi piacciono le favole? Attenzione, non le favole solo per bambini, ma quelle storie che contengono, nella loro semplicità, alcune delle grandi verità di tutti i tempi.
Se vi piacciono "La leggenda del Re pescatore" sicuramente vi commuoverà. E' la storia di due uomini, Jack, materialista, superficiale, non curante del prossimo e Perry, un barbone diventato folle in seguito ad una tragedia capitata alla moglie anni prima. I due sono legati perchè in un qualche modo Jack ha contribuito a creare l'evento che ha ucciso la moglie di Perry e lui, Perry, non ha potuto fare altro che subirlo. Ha tanti messaggi questo film, tanti da poterne scrivere una pagina intera ma ce ne sono alcuni che si fanno sentire più fortemente : tutto quello che facciamo si ripercuote sempre sugli altri, siano essi conosciuti o meno, vicini o meno. In questo mondo tutto è concatenato, tutti gli eventi si toccano come anche tutti i confini. Jack, oltre a questo, vivendo all'interno dei suoi sensi di colpa, impara però anche molto altro, la semplicità dell'esistenza quando la follia toglie dalla mente tutti i filtri, quindi il ritornare un pò bambini, il pascersi nel respirare il profumo dell'erba col proprio corpo nudo (una delle cose che Perry gli insegna) e tanto altro. Jack segue Perry a causa del rimorso per quello che gli ha fatto e questa è la sua salvezza interiore e, visto che di favola si tratta, anche Perry troverà finalmente pace scacciando via i demoni dalla sua mente ed iniziando anc'egli una nuova vita.



Claudia Costanza, 11 dicembre 2006.
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